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Al giorno d’oggi garantire l’autenticità e l’unicità dell’oliva di Gaeta è diventato sempre più difficile a causa del crescente mercato #falsaGaeta in cui vengono vendute per similarità delle cultivar non Gaeta ma etichettate come tali.
Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di partecipare al progetto METAOLIVE (@metaoliveproject) che prevede la collaborazione sinergica di aziende come la nostra, con il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II (@agrariaunina) ed il Dipartimento di Scienze dell’Università degli Studi della Basilicata.
Ma che cosa è il progetto METAOLIVE? Si tratta di un progetto finanziato dalla European Union-NextGeneration EU (2022NN28ZZ) che, tramite un approccio multi-omico, si pone l’obiettivo di mappare le popolazioni microbiche delle olive da mensa del bacino del Mediterraneo al fine di capire come il microbioma ne influenzi la qualità e le caratteristiche organolettiche.
Ma perché stiamo parlando di popolazioni microbiche? Cosa c’entrano con le olive da mensa? Ebbene, non tutti sanno che le olive sono un prodotto fermentato ed è proprio qui che entrano in gioco i microrganismi. Una comunità complessa di batteri e lieviti che, attraverso il loro metabolismo, producono gli aromi ed il sapore tipico delle olive di Gaeta DOP. E' proprio grazie a loro che riusciamo ad ottenere una varietà di prodotti diversi per caratteristiche organolettiche!
I microrganismi tipici di ciascuna varietà di olive vengono selezionati dall'ambiente circostante e dalle condizioni utilizzate durante la lavorazione e per questo, costituiscono un patrimonio importante da preservare!
E tu lo sapevi?
Restate aggiornati per le prossime notizie.